Misteri, angeli e farfalle Jumanji nel Parco
di BARBARA APICELLA
08/11/2020
Misteri, farfalle, angeli ed eterna lotta tra bene e male. Una sorta di Jumanji formato letterario, ambientato a Monza e Brianza: ecco il primo libro della trilogia “Il quaderno verde . La biblioteca degli angeli” scritto dalla monzese Marcella Manca. Il libro – edito dalla casa editrice Le Mezzelane – è già disponibile nelle librerie e on line, ed è il regalo che la scrittrice monzese si è voluta fare per i suoi 50 anni.
“Era da anni che cullavo il progetto di scrivere una trilogia – racconta –. L’avevo pensata nel 2012, poi solo quattro anni dopo mi sono messa al lavoro”. Adesso il primo libro è andato alle stampe, il secondo è già stato inviato alla casa editrice, e per il terzo Marcella si metterà presto al lavoro. Una trama dove mistero ed enigmi si susseguono, in una Monza e Brianza che fa da scenario a questa avvincente storia.
Protagonista Mattia, un ragazzo di 14 anni che il giorno del suo compleanno riceve in dono un quaderno verde. Un dono che il padre, morto un anno prima, gli aveva lasciato in eredità. In quello strano quaderno Mattia, aiutato dalla cugina Nikita, si trova immerso in un susseguirsi di enigmi. Nella sua Monza, nel suo Parco e in angoli suggestivi deve risolvere misteri, scoprendo fin da subito che quel quaderno verde, solo all’apparenza banale e insignificante, nasconde segreti, ma soprattutto un’anima. Tra quelle pagine che intrappolano Mattia e Nikita si nasconde un angelo che chiede loro aiuto per potersi liberare da quelle catene che, solo l’uomo, può togliere. E mentre Mattia e Nikita risolvono quanto il libro verde gli richiede, nel frattempo diventano grandi, intraprendendo un percorso di crescita personale.
“Credo molto a questo progetto – spiega Marcella che di professione è impiegata a Monza, pur coltivando sempre la passione per la scrittura –. E sono felice che sia stato abbracciato da una piccola casa editrice conosciuta l’anno scorso al Salone del libro di Torino. L’idea del quaderno è arrivata per caso, da una chiacchierata con un amico che mi raccontava che quando scriveva i suoi quaderni era ispirato dagli angeli”. Un libro dalla forte carica emotiva e morale, con l’obiettivo di far emergere l’importanza dei sentimenti positivi e di quei valori che, soprattutto oggi, sembrano essere stati dimenticati.